Torna a vele spiegate la plurivittoriosa “Vento di Sardegna”, varata dal Porto di Cagliari lo scorso 18 marzo dopo un restyling che l’ha riportata ad essere tra le più accessoriate e moderne imbarcazioni del momento. Una tecnologia tutta “made in Sardegna” che riempe d’orgoglio anche lo skipper Andrea Mura, pronto a cimentarsi in nuove imprese.
La vincitrice della storica Route du Rhum, in versione riveduta e corretta, è pronta ad affrontare altre avventure in giro per il mondo. Emozioni che iniziano dal varo dell’imbarcazione con i padrini Mauro Fongia, urologo di fama internazionale e specializzato nella chirurgia robotica, e Giuseppe Masnata, pediatra con grande sensibilità per l’infanzia che soffre, e ovviamente amante della vela. Presenti alla cerimonia anche i ragazzi di New SardiniaSail, attivi in iniziative di reintegro sociale e che hanno dato manforte a Mura nei lavori di manutenzione, oltre a partecipare con lo skipper al progetto della “Rotta della Legalità”.
Il glorioso Open 50 affronterà innanzitutto la regata ‘Roma per uno’ che salperà il 10 aprile da Riva di Traiano. Una regata che Andrea Mura ha già vinto quattro volte, ma in doppio con il torinese Guido Maisto. Ma sono in programma anche altre importanti sfide nel Mediterraneo.
“E’ davvero un privilegio – ha dichiarato Mura – poter contare su un’imbarcazione come Vento di Sardegna e uno sponsor come Ubiquity che mi permettono di svolgere nel contempo attività agonistica, ricerca tecnologia e iniziative di valore sociale. Questa è una grande ripartenza per me, ci vediamo in mare!”.
L’avventura ha inizio e noi di Marinanow cominciamo a fare il tifo!