7 marzo, 2016

Lazio per mare: una scoperta senza tempo

lazio

La Riviera di Roma, il mare di Sperlonga,  le isole Pontine: scoprire il Lazio dal mare è una esperienza ricca di fascino. La regione, conosciuta nel mondo per essere quella della capitale, della politica e dell’amministrazione pubblica italiana, anche “vista dal mare” è altrettanto importante per le bellezze naturali e archeologiche.

Mete insolite, come la riviera degli Etruschi, da Montalto di Castro a Marina di San Nicola: spiagge meravigliose, come quella delle Murelle, nei pressi di Montalto Marina, dove è possibile praticare diversi sport acquatici, come il surf. O Riva dei Tarquini, una delle zone più interessanti del litorale viterbese, con una una vasta pineta, preceduta dal tipico tombolo (o duna) mediterraneo, a proteggere una spiaggia ampia e sabbiosa.

 

Sperlonga

 

Tra le tappe di una meravigliosa vacanza in barca nel Tirreno Laziale, al confine con la Campania, non possono mancare Ponza, Palmarola, Ventotene e Santo Stefano. L’arcipelago delle Isole Pontine, infatti, è un concentrato di bellezze, vita notturna, ma anche paesaggi incantevoli e angoli deserti. Sono note a tutti Chiaia di Luna, Cala Feola e le altre spiagge suggestive, ma qui c’è molto di più per chi ama la vitalità delle località di mare. Scegliendole nei periodi meno affollati,  le isole vi stregheranno per la cordialità della gente, la bellezza dei sentieri a terra, la maestosità delle cale semideserte e l’ottima cucina dei tanti ristoranti tipici.

La Riviera di Roma comprende il litorale che si estende da Marina di Palidoro fino a Torre Astura, sentinella meridionale del comune di Nettuno. Lungo i suoi circa 86 chilometri si susseguono, pressoché ininterrotti, arenili bassi e spezzati da due punti emergenti: l’Isola Sacra, alla foce del Tevere, e Capo d’Anzio, più a sud. Alle spalle, oltre alla dominante presenza di Roma, si stendono i paesaggi di Maccarese e i rilievi vulcanici dei monti Albani.

 

La spiaggia di Capocotta

 

Lungo il litorale laziale anche l’Oasi Naturista di Capocotta,  la spiaggia gay friendly per eccellenza, attrezzata proprio di fronte alla Riserva di Castelporziano, residenza estiva del Presidente della Repubblica, dove è consentita la pratica naturista.

Da scoprire anche la Riviera di Ulisse, il tratto di costa che prende il nome dal mitico eroe di Omero che, durante il suo peregrinare qui visse molte delle sue avventure.  Si estende per oltre 100 km., dal fiume Astura ad ovest e il fiume garigliano ad est, alternando tratti di spiagge di fine rena a coste e zone rocciose a strapiombo sul mare, piccoli scogli, calette con grotte meravigliose, costellati da stupendi laghi costieri.

 

Formia, il porticciolo del borgo di Mola con la torre cilindrica

I centri litoranei, molti dei quali premiati più volte con la Bandiera Blu, sono quelli di Latina (con Foceverde, Capoportiere e Rio Martino), Sabaudia, San Felice Circeo,Terracina, Fondi (Lido di Fondi), Sperlonga, Gaeta, Formia e Minturno (Scauri e Marina di Minturno).
L’area conta anche sulla presenza di diversi porti turistici, come quelli di S.Felice Circeo, Terracina, Sperlonga, Gaeta, Formia e Scauri, e darsene/approdi a Latina (Rio Martino), Terracina (canali Sisto e Badino), Fondi (Canneto e S.Anastasia),  Minturno (Garigliano).

 

Ponza, spiaggia di Frontone

 

Un’altra caratteristica del Lazio sono i Parchi costieri (il Parco Nazionale del Circeo e Parco Regionale Naturale della Riviera di Ulisse), tre oasi blu del WWF (Villa di Tiberio a Sperlonga, Monte Orlando a Gaeta e Giànola-Monte di Scauri a Formia e Scauri di Minturno), senza dimenticare la Riserva Naturale Statale  e l’Area Marina Protetta Isole di Ventotene e Santo Stefano, che contribuiscono a valorizzare e tutelare un patrimonio ineguagliabile.

Scegliete subito la vostra meta e prenotate qui il vostro posto barca: il Lazio per mare è un’eterna avventura.